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Cartografia Napoli Greco Romana: Carta Archeologica (4)
L’andamento delle prime mura si svolgeva lungo un perimetro passante per i tratti accertati dalla più recente indagine archeologica e che aveva il seguente percorso:da S. Aniello a Caponapoli, passando per Villa Chiara e la Rampa di Maria Longo, pervenivano ad una porta e proseguivano lungo il tracciato di via Settembrini piegando poi lungo l’andamento delle strade vico Campanile ai SS. Apostoli, vico S. Sofia e via Oronzio Costa fino a Castelcapuano.
Due tratti permettono di accertare i punti in cui le Mura, dopo Castelcapuano, giravano prima di arrivare alla Porta Furcillensis (piazza Calenda) che, come l’altra porta, era ricavata in una stretta rientranza delle mura;queste proseguivano, con una linea spezzata, che attraversava il Corso Umberto per poi ritornare a monte, e , successivamente, con una deviazione ubicata negli edifici posti a monte di Piazza Nicola Amore che non ci permette di seguire con certezza.
Sicuramente le mura andavano avanti fino all’incrocio di via Mezzocannone, passando forse per quel tratto ancora esistente nel cortile dell’Istituto di chimica dell’Università centrale, e dovevano risalire a lungo tale strada per i tratti accertati sul lato orientale, passando per il Palazzo Corigliano e risalendo, più su, attraverso via del Sole per ricollegarsi all’altura di Caponapoli.
